giovedì 24 maggio 2012

UN BIGNE' TIRA L'ALTRO?!?!

                 
                         E' ufficiale: il mio problema sono le dimensioni....della cucina ovviamente!!!!!
Finchè si tratta di preparare i semplici pasti settimanali perlopiù dietetici per me ed il consorte (la gatta- fortunata lei- non ha problemi di sovrappeso) non risento particolarmente delle "ristrettezze spaziali" cui sono sottoposta (anche se solo per due "misere" porzioni di pasta al pomodoro mi devo circondare di ben quattro tra pentole e padelle, oltre a  bilancia, tagliere e arnesi vari).
I nodi vengono al pettine quando invece (e vi assicuro non succede raramente!!!!) si tratta di cucinare per più persone (dai quattro ai dieci/dodici commensali oltre a noi)...che si tratti di una cena  placé o di un più disinvolto buffet è lo spazio, più precisamente la mancanza di spazio, il mio acerrimo nemico.
Per carità, con il tempo andiamo migliorando, nel senso che rispetto alla casa precedente abbiamo fatto passi da gigante....ma ancora non ci siamo!!!
E la colpa non è mia (così come vorrebbe far credere l'amato consorte), che mi sono fatta prendere la mano dagli elettrodomestici: macchina per il caffè, centrifuga, planetaria, robot da cucina, sono presenze essenziali, per non dire vitali....e siccome ancora non hanno la possibilità di fluttuare nell'aria o di rimpicciolirsi ecco che occupano il già risicatissimo spazio del piano di lavoro.
La decisione comunque è stata presa (e il marito è abbastanza preoccupato al riguardo....): nella prossima abitazione (tanto almeno un altro trasloco è certo, e forse anche più di uno....) lo spazio (in mq) riservato alla cucina sarà pari a quello di tutto il resto della casa....così sarò libera di cominciare a lamentarmi per qualcos'altro.....:-D
Ottimi da preparare in anticipo e affatto bisognosi di chissà quali particolari abilità, i bignè sono un doppio asso nella manica: si possono utilizzare sia per un finger food salato che per un dolce monoporzione....
In questa versione hanno fatto la loro bella figura in occasione della festa per il mio compleanno....



                                                      PASTA CHOUX - RICETTA 
                                        da "Pasticceria: le mie ricette di base" di Maurizio Santin
                                                                 (per circa 15 bignè)

                                                              
                                                                      Ingredienti:

                                               

                                                                   120 gr di acqua
                                                                   75 gr di farina 00
                                                                     60 gr di burro 
                                                                           2 uova 
                                                                    sale fino  piacere 


                                                                      Procedimento:

In un tegame portate a bollore l'acqua  con il burro ed il sale; fuori  dal fuoco aggiungete in una volta sola la farina setacciata e mescolate energicamente con una frusta.
Continuando a mescolare, riportate sul fuoco (fiamma moderata)  e cuocete fino a quando l'impasto si staccherà dalle pareti del tegame (2-3 minuti).
Lasciate intiepidire e aggiungete le uova una alla volta, mescolando bene; quando l'impasto risulterà omogeneo (e il braccio vi farà male :-D), aiutandovi con una tasca da pasticceria (sac a poche), formate i bignè (non più grandi delle dimensioni di una noce oppure otterrete delle zeppole) su una placca foderata di carta forno ( su cui avrete poggiato un paio di pesi ai lati (io metto due posate) oppure i bignè una volta cotti voleranno nel vostro forno) e cuocete a 180° in forno ventilato già caldo.
Lasciate raffreddare su una gratella per favorire l'evaporazione dell'umidità residua e conservate in un luogo fresco oppure nel congelatore.

                                                                          N.B. 
                   
                          I tempi di cottura variano a seconda della grandezza dei bignè, oltre che da
                           forno a forno: comunque mettete in conto almeno una ventina di minuti.
              Per quanto riguarda il ripieno, io ho utilizzato l'ottima ricetta di hummus di pesce (per me
       il tonno in scatola) che trovate qui; in mancanza della pasta di sesamo utilizzate un po' di maionese
       per ammorbidire il tonno, ed in questo caso aggiungete anche qualche cappero precedentemente   
        dissalato. 
       Per riempire i bignè comunque ampio spazio alla fantasia: una morbida spuma di patate e
        parmigiano   oppure un mousse di salmone affumicato potrebbero essere valide alternative....
     E non vi fate intimorire dall'operazione di farcitura: anche tagliati a metà e riempiti i bignè vi daranno 
      grandi soddisfazioni!!!!
      Per la guarnizione spennellateli leggermente con del bianco d'uovo e cospargeteli con semi di sesamo, 
         paprica o semi di papavero.....
        



                  
                                                               


 

8 commenti:

  1. Bravissima come sempre, ma ricetta troppo laboriosa per me!!

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    1. Ho avuto la fortuna di mangiarli e devo dire che erano davvero buonissimi.
      Visti i risultati, voto per la "mega cucina" (penso che 100 mq possano andare bene)

      Stefano

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    2. Siamo due a zero per la mega cucina allora.....:-DD

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    3. @Lucia: ma tu sei bravissima, sono sicuramente alla tua portata!!!!!

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  2. Anche a me la cucina non basta mai, forse perchè ne ho fatto "una stanza tutta per me" e c'è più che nelle altre stanze la mia impronta.
    Questi bignè sono accalappiatori,vorrei prepararli sabato con mousse di salmone e perchè no mousse di mortadella.
    Ciao, raccontaci qualcosa di più di te...

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  3. confermo ... sono deliziosi!!
    chicco tuo !!

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  4. Maria che dire: oltre alla cucina prevedi anche un'enorme stanza degli ospiti. Se continui a pubblicare le foto dei tuoi capolavori,correrai seriamente il rischio di ritrovarti per casa, oltre ai 12 soliti commensali, anche gli amici che vengono da fuori e che non vedi da una vita, tipo il sottoscritto ;)

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